Prima di ogni viaggio cerco informazioni sulla cucina tradizionale della mia meta. Appuntarsi una lista dei ristoranti dove mangiare tipico, suddivisa per quartieri, è un consiglio che vi farà risparmiare tempo e fregature. Nulla vieta che la lista subisca variazioni a seconda dei suggerimenti della gente del posto o degli altri viaggiatori che incontrerete lungo il cammino. A Praga i posti dove gustare la cucina ceca non mancano e molti di questi sono sia ristoranti che pub.
Di seguito alcuni consigli per apprezzare al meglio la cucina ceca:
- La cucina ceca non è famosa per essere leggera, anzi. Vi consiglio di prediligere i piatti a base di carne a pranzo e concludere la giornata degustando una deliziosa zuppa.
- La birra costa meno dell’acqua. Mezzo litro d’acqua costa 2-3€ a confronto di mezzo litro di birra che costa 1,50€ circa.
- All’ingresso il cameriere vi chiederà se siete fumatori o non fumatori. Anche se ancora per poco, in Repubblica Ceca è possibile fumare all’interno dei locali.
- I camerieri cechi possono sembrare maleducati ma la verità è che i praghesi sorridono poco.
- Per evitare spiacevoli inconvenienti, nei ristoranti, vi consiglio di lasciare sempre la mancia. I camerieri ricevono uno stipendio molto basso e la loro fonte principale di guadagno sono proprio le mance.
Cucina ceca nel quartiere ebraico: V Kolkovne Restaurant
Di fronte alla statua di Franz Kafka e alla Sinagoga Spagnola e a pochi passi dalla piazza della Città Vecchia si trova il ristorante V Kolkovne. Questo indirizzo è adatto sia per mangiare tipico per che assaporare un’eccellente birra ceca. Il ristorante offre una combinazione di cucina ceca tradizionale con elementi gastronomici moderni.
Fra i piatti tradizionali trovate la zuppa di patate in crosta di pane, il Goulash con gnocchi di pane, il prosciutto di Praga e la specialità di V Kolkovne: l’anatra al forno. Nel menù sono presenti anche dei piatti vegetariani. Io ho pranzato con una deliziosa zuppa di Goulash servita in una tazza di ceramica, accompagnata da un pretzel e da una leggera Pilsner Urquell. La zuppa è costata poco più di 3,50€.
L’arredamento è in legno, in perfetto stile ceco. La sala non fumatori si trova al piano inferiore con tavole e sedie in legno, divanetti color verde scuro ed arcate con mattoni a vista. I prezzi sono nella media di Praga.
Cucina ceca nella Città Vecchia (Stare Mesto): U Vejvodu
A pochi passi dal ponte Carlo e dalla piazza della Città Vecchia si trova il ristorante U Vejvodu. Qui si respira l’atmosfera delle birrerie della vecchia Boemia gustando la cucina ceca e sorseggiando un’eccellente birra Pilsner.
Il menù offre piatti della cucina ceca tradizionale come Goulash, filetto di manzo, canederli di patate, anatra al forno e stinco di maiale al forno. A questi si aggiungono antipasti freddi e caldi, zuppe, piatti di carne alla griglia, hamburger e altri piatti internazionali.
Io ho pranzato con un piatto di Goulash di manzo cotto nella birra Pilsner Urquell, cosparso di cipolla ed accompagnato da gnocchi di pane. Piatto eccellente, pagato 7€. Da bere ho provato una Tmavy Velkopopovicky Kozel, birra scura con un gusto dominante di caramello, unito all’amarognolo del luppolo. Una Kozel piccola l’ho pagata poco più di 1€, meno dell’acqua! Fate attenzione ai brezel che trovate sul tavolo! Personalmente pensavo fossero una decorazione ma ho letto molte recensioni negative che scrivono che i camerieri contano quanti ne mangiate e li fanno pagare circa 50cent l’uno.
